La disinfestazione di topi, piccioni, insetti volanti (zanzare, mosche, vespe, calabroni ecc.) e striscianti (scarafaggi, formiche, acari, zecche, pulci, ecc.) consiste nella loro eliminazione o allontanamento con l’ausilio di opportune sostanze naturali o comunque a bassa tossicità e di particolari metodologie di intervento, differenziate a seconda dell’infestante. Gli infestanti, oltre ai danni diretti che arrecano, sono portatori di malattie.
La loro presenza determina non solo un danno economico diretto e indiretto, ma anche il non rispetto delle norme igienico sanitarie.
La disinfestazione: come lavoriamo
Bolnet ha sviluppato un approccio operativo basato su quattro fasi che permettono un intervento efficace all’interno e all’esterno della struttura, garantendo un ottimo risultato.
La scelta degli strumenti e dei metodi di lotta devono essere adeguati: la disinfestazione di un’industria dolciaria pone evidentemente problematiche diverse da quelle che si incontrano nel trattare complessi condominiali; come pur diverso è operare in un ristorante piuttosto che nelle cantine di un’azienda chimica.
Consiste in un’accurata ispezione dell’ambiente, in particolare vengono evidenziati aspetti quali:
- L’estensione delle zone
- Il contesto territoriale e stagionale
- I potenziali punti di ingresso
- La presenza di cibo e acqua nelle immediate vicinanze
- Tracce visibili
- Possibili nascondigli
Vengono quindi definiti sia il piano di disinfestazione sia le successive attività di monitoraggio per andare a eliminare e diminuire i fattori vantaggiosi per lo sviluppo e l’accesso degli infestanti.
Il trattamento avviene tramite l’applicazione di specifici prodotti e attrezzature adeguate a fronteggiare la presenza di ospiti indesiderati.
In particolare:
- Vengono posizionati dissuasori e/o prodotti per il monitoraggio negli spazi più appropriati
- Vengono posizionati cartelli di identificazione della postazione sopra al dissuasore. Su di essi vengono riportate ed aggiornate le date dei controlli.
Il posizionamento viene riportato sulla piantina dei locali e degli ambienti. Gli operatori prestano attenzione durante il posizionamento all’eventuale presenza di bambini, personale esterno o animali, che possano venire a contatto con le stesse, preoccupandosi di comunicare, scongiurare e sensibilizzare riguardo gli effettivi pericoli che potrebbero derivarne.
Il monitoraggio delle postazioni avviene regolarmente andando a segnalare avvenimenti degni di importanza:
si verifica l’eventuale cattura e/o l’integrità o meno delle esche al loro interno. In questo modo si può stabilire la presenza di infestanti nelle vicinanze e poter così aggiornare la strategia d’intervento.
Ogni intervento ha l’obiettivo di aggiornare la situazione.
Viene compilato un rapporto in cui si evidenziano le novità riscontrate e attraverso il quale si riesca a tracciare l’andamento dell’infestazione.